In una mossa che influenzerà milioni di utenti di telefonia mobile in Bulgaria, i principali operatori di telecomunicazioni A1, Vivacom e Yettel hanno annunciato aumenti significativi delle tariffe dei loro abbonamenti mensili, a partire dal 1° marzo. Questa decisione arriva in un momento in cui crescono le preoccupazioni per l’aumento dei costi dei servizi di telecomunicazione e il loro impatto sulle finanze dei consumatori.
A1, uno degli operatori mobili principali in Bulgaria, ha pianificato di aumentare le tariffe dei suoi piani di abbonamento del 9,5%. Questa mossa, come spiegato dall’azienda, è stata ispirata dall’indice dei prezzi al consumo annuale medio pubblicato dall’Istituto Nazionale di Statistica. Seguendo l’esempio, Vivacom, un altro importante attore nel mercato delle telecomunicazioni bulgaro, ha annunciato un incremento leggermente inferiore del 4,5% nelle sue tariffe mensili. In modo simile, anche Yettel ha scelto di aumentare del 9,5% le sue tariffe di abbonamento.
Per i clienti di A1, le nuove tariffe includeranno vantaggi aggiuntivi, come bonus opzionali che comprendono minuti e dati illimitati, accesso a Internet ad alta velocità, accesso a oltre 200 canali TV e sconti su dispositivi. L’azienda ha anche assicurato agli abbonati che i contratti includeranno clausole che permetteranno riduzioni delle tariffe mensili in caso di deflazione ufficiale.
La decisione di questi colossi delle telecomunicazioni di aumentare i prezzi ha suscitato preoccupazioni tra i legislatori bulgari. Membri della coalizione di maggioranza al governo hanno chiesto un intervento parlamentare per contrastare quello che percepiscono come un comportamento simile a un cartello tra gli operatori mobili. Argomentano che tali aumenti unilaterali dei prezzi potrebbero gravare in modo sproporzionato sui consumatori e ostacolare gli sforzi per promuovere servizi di telecomunicazione accessibili a tutti i cittadini.
Questa mossa arriva anche in un momento in cui la connettività mobile è sempre più essenziale per la vita quotidiana, dalla comunicazione e il lavoro remoto all’accesso a servizi e informazioni essenziali. Con il costo della vita già motivo di preoccupazione per molti bulgari, la prospettiva di bollette mobili più elevate è probabile che aggiunga ulteriori pressioni sui bilanci familiari.