Circa il 60% dei bulgari è scettico e non sostiene l’introduzione dell’euro
come moneta ufficiale del paese. È stato condotto uno studio in merito,
dall’agenzia Trend appositamente per il forum finanziario NEXT DIFI,
organizzato da b2b Media. I dati sono stati presentati dalla manager di
Trend Agency: Anastas Stefanov.
Dal sondaggio è emerso che solo il 21% dei bulgari approva l’introduzione
dell’euro e il restante 21% ha risposto che non può esprimere un parere in
relazione a questa questione. L’indagine è stata condotta anche prendendo
in considerazione le implicazioni della possibile adozione dell’euro come
moneta nazionale, ponendo alcune domande ai cittadini bulgari. È risultato
che il 71% crede che l’introduzione dell’euro possa portare a un aumento
dei prezzi in Bulgaria e il 65% è dell’opinione che lo stato non fornisca
sufficienti informazioni sulle conseguenze dell’adozione della nuova
moneta. I cittadini bulgari, inoltre, si chiedono se la Bulgaria, con
l’introduzione dell’euro, possa integrarsi maggiormente nell’Unione
Europea. Tuttavia, più del 40% crede che questo cambiamento possa avere
un impatto negativo sull’economia bulgara.