Il Ministero della Salute e il Centro Nazionale per la Salute Pubblica e
l’Analisi (NCPHA), con la partecipazione di accademici e organizzazioni
industriali, durante un seminario nazionale, hanno illustrato i progressi
della riforma alimentare per ridurre gli zuccheri in eccesso. Tale attività fa
parte del Programma Nazionale per la Prevenzione delle Malattie Croniche
Non Trasmissibili. Secondo alcuni studi scientifici illustrati dalla
Commissione Europea 5 su 10 fattori di rischio per le malattie croniche
sono strettamente connessi all’alimentazione. Per tale motivo
l’Organizzazione Mondiale della Sanità ha introdotto delle politiche volte a
garantire condizioni alimentari sane.
In Bulgaria, attualmente, l’industria delle bevande analcoliche è il primo e
unico settore dell’industria alimentare che si impegna volontariamente e
ufficialmente di fronte al Consiglio Scientifico di Esperti del Ministero
della Salute, al fine di raggiungere l’obiettivo di ridurre gli zuccheri
aggiunti definito dall’Unione Europea. Al termine del 2021, è stata
effettuata una valutazione esterna e una perizia che ha esaminato le
informazioni presenti sull’etichetta delle bevande disponibili sul mercato
ed è stato confermato che lo stato bulgaro rispetta l’impegno volontario di
ridurre ulteriormente gli zuccheri aggiunti e le calorie nelle bevande
gassate. Chiaramente, come risultato degli sforzi a lungo termine del
settore, la Bulgaria è tra i mercati leader di bevande gassate senza zuccheri
aggiunti.