Dopo due stagioni estive complicate dovute alla pandemia di Covid-19, a
Sunny Beach si prevede una ripresa. Dopo due anni in cui gli hotel che
lavorano con il mercato britannico sono rimasti chiusi, i turisti britannici
sono tornati nella famosa località bulgara. All’inizio di giugno, le strutture
turistiche sono state piene dal 20% al 40% e nel periodo luglio-agosto gli
hotel sono sold-out.
Il direttore di un hotel di Sunny Beach, Alexander Alexandrov, ha
dichiarato la ripresa del turismo nel territorio bulgaro. Tuttavia, il recupero
è graduale in quanto mercati molto forti come la Germania e la Polonia non
si sono ancora mobilitati come previsto e questo è dovuto senza ombra di
dubbio alla guerra in Ucraina. Inoltre, il costo di una vacanza in un resort è
aumentato del 40% e più precisamente una camera a notte all-inclusive
costa circa 300 BGN a notte. Ciononostante, questo non è il caso delle
prenotazioni anticipate, anche perché alcune di esse risalgono a prima della
pandemia di Covid-19. Per tale motivo, per gli hotel sarà complicato
compensare l’inflazione galoppante in Bulgaria, poiché i pacchetti sono
stati venduti prima. La speranza dello stato è che si riesca a compensare le
mancanze di determinati paesi in Bulgaria con la presenza dei turisti
bulgari.