Il Direttore dell’Istituto di Analisi e Valutazione del Turismo Rumen
Draganov ha dichiarato che, rispetto all’anno precedente, si prevede che 1,5
milioni di stranieri in più visiteranno la Bulgaria. Per le vacanze pasquali
ci sono stati circa 70.000 stranieri che hanno visitato la Bulgaria. C’è un
forte interesse da parte dei turisti a visitare il territorio bulgaro anche in
estate e Draganov lo attribuisce maggiormente alle restrizioni dei voli a
causa della guerra in Ucraina. Inoltre, ci sono voli da luoghi insoliti per la
Bulgaria come destinazione turistica come Spagna, Svizzera o Croazia.
Sul tema dei rifugiati ucraini ospitati negli alberghi del nostro paese, il
direttore ha affermato che non interferiranno con la stagione turistica, in
quanto c’è un eccesso di offerta. A proposito dei test PCR e il Certificato
Verde per viaggiare, invece, Draganov ha detto che sono diventati un
business e quindi devono essere eliminati perché limitano gli spostamenti.